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Capacità di ascolto pre-fonemico

4 Marzo 2011 Lascia un commento Scritto da Dott. Roberta Riccio

Capacità di ascolto pre-fonemico

Prima che comincino a parlare, e certamente prima di sviluppare l’alfabetizzazione, i bambini dimostrano la capacità di distinguere tra i suoni non vocali ambientali

ad esempio, un cucchiaio che cade su un pavimento  rispetto ad una palla di plastica che cade su un pavimento, ed identificano gli oggetti dal suono che fanno… (per esempio, una tromba, una campana, un elicottero, ecc.)

Di seguito sono elencate alcune attività di logopedia per l’esercizio di queste capacità di ascolto precoce. Queste non sono solo per i ragazzi che non apprendono il linguaggio verbale in “tempi regolari”. Pensa a queste attività come warm-up o introduttivo da fare prima di esercitare le competenze più avanzate.

Li ho usati con i bambini più grandi, di  quarta e  quinta elementare. L’obiettivo per la maggior parte dei bambini è quello di diventare più consapevoli delle differenze tra i suoni e nella loro capacità di ascoltare ed elaborare quei suoni.

1. schermata Suono

Raccogliere 6-10 cose che fanno rumore (anche di più se sono extra ispirata). Queste possono includere:

Gli strumenti musicali, come un triangolo, armonica, fischietto, tamburello, o tromba.

Un insieme di chiavi

Una bottiglia, sia per toccarla che per farla saltare in aria. In tal caso ovviamente di plastica!

Inpiedi o seduti di fronte al vostro bambino con una sorta di barriera visiva tra voi e lui, in modo da poter fare rumori senza esser visti . Si incomincia a far rumore con tutti gli oggetti, uno per uno e chiedete a vostro figlio la pratica delle capacità di ascolto,  in modo da  identificarel’oggetto che ha fatto il rumore. Dopo che il vostro bambino indovina, mostrate l’oggetto  usato.

Poi vi scambierete i ruoli,  sarà il  vostro bambino  colui che fa i rumori per voi, e si praticherà la vostra capacità di ascolto.

Al termine di questa attività dovrete lasciare la scatola con gli oggetti adoperati in un  posto accessibile per il vostro bambino in una scatola aperta o su una mensola o un tavolo  per alcuni giorni, ed incoraggiare il bambino a giocare con loro in modo indipendente.

2. Agitare il Suono

Per questa attività, è necessario procurarsi  una decina di contenitori di plastica di piccole dimensioni.

All’interno possiamo mettere, quelle uova colorate di plastica che  a Pasqua si trovano spesso per metterci dentro le caramelle. Lo svantaggio è che non si chiudono nel modo più sicuro, per cui vi è la possibilitàche si aprano facendo cadere il loro contenuto.

Ad ogni modo metti nei contenitori  piccoli oggetti come perline, fermagli, elastici, riso, fagioli secchi, sale, ecc, in Riempi i contenitori in coppie  che contengano la stessa cosa.

Collocate tutti i contenitori su un tavolo o sul pavimento, tra voi e il vostro bambino.

Prendete due dei contenitori; agitare prima uno , poi l’altro. Chiedete al vostro bambino, sehanno  lo stesso suono oppure è  differente.

Se per il vostro bambino hanno lo stesso suono, aperite le scatole   per vedere ciò che ha provocato  il suono. Se i suoni sono diversi , mettete giù una scatola giù e prendetene  un’altra per ripetere il test finquando il vostro bambino non trova lo stesso suono. Continuate  fino a trovare una corrispondenza per tutte le coppie fpormate, quindi aprite le scatole per verificare che realmente  quelle associate contengano  la stessa cosa.

Al termine dell’attività , lasciare i contenitori in un luogo dove sono disponibili per il vostro bambino per esercitare la capacità di ascolto in modo indipendente.

Per sicurezza non lasciare i contenitori dove possono essere raggiunti da neonati, o se presenti nel nucleo familiare bambini piccoli, o altri che rischiano di mettere i piccoli oggetti in bocca, dal momento che gli elementi nei contenitori potrebbero presentare un rischio di soffocamento.

3. Scansione del suono

Stando al di fuori nel cortile, su un portico, in un parco, o su un marciapiede con il vostro bambino. Chiudete gli occhi insieme per circa un minuto  e ascoltare in silenzio. Poi aprite gli occhi e discutere di ciò che avete sentito, mentre si stava ascoltando.

  • Che cosa avete sentito che è stato lontano?
  • Che cosa avete sentito che è stato vicino?
  • Che cosa avete sentito che è stato forte?
  • Che cosa avete sentito che era tranquillo?
  • Che cosa avete sentito che ha fatto un suono acuto?
  • Che cosa avete sentito che ha fatto un suono basso?
  • Che cosa avete sentito che suonava rumoprosamente?
  • Che cosa avete sentito che suonava piano?

4. Percussione in cucina

Raccogli un mucchio di utensili da cucina, pentole , oggetti di  plastica o metallo brocche , fruste, cucchiai di legno, e così via. Le cose di vetro o  in ceramica sono belle, molto, in quanto hanno il loro suono caratteristico  proprio; dovrai porre una benda sugli occhi del tuo bambino e chiedergli di associare il suono all’oggetto. In ogni caso, non ti consiglio di utilizzare per il  vostro gioco oggetti di  cristallo , o la migliore porcellana, o di qualsiasi tesoro insostituibile. Non mi assumo alcuna responsabilità per gli oggetti rotti!

Un altro esperimento è che facendo suonare gli oggetti di vario materiale potrai comporre una melodia.

5. localizzazione del suono

Posiziona il tuo bambino in piedi nel mezzo di una stanza, mettigli  una benda o con le mani sugli occhi (senza sbirciare!). Lasciate cadere un oggetto  sul pavimento,   un metro o giù di lì, da dove il bambino è in piedi,  lui dovrà avvicinarsi al punto del suono, poi toglietegli la benda per vedere  dove il bambino si è posizionato rispetto all’ogetto atterrato in moda da fargli comprendere la  precisione del suo  posizionamento rispetto al suono.

 


Prevenzione
Apprendimento
Paralisi cerebrale infantile
Lettura fonetica, consapevolezza fonemica e lo sviluppo di alfabetizzazione

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