Le caratteristiche con cui si può riconoscere un bambino con autismo sono molteplici, come già detto, è una sindrome (insieme di anomalie) e non è una malattia.
Si ritiene che una persona rientri nello spettro autistico se ha o ha avuto a un certo punto della sua vita, almeno sette delle seguenti caratteristiche:
Limitato nel linguaggio verbale o se ad un tratto ha smesso di parlare : Il bambino ha smesso di dire parole, il linguaggio non è mai presentato, lo ha fatto molto tardi la comprensione della lingua o pragmatico (intenzione delle parole) è molto impegnato.
Ecolalia: Quando risponde… ripetendo la stessa parola o frase che ha sentito o, l’ultima parola ripetuta più di una volta.
A volte, ripetono frasi o monologhi sentito alla televisione o alla radio.
Sembra sordo, è indifferente il suono: Succede soprattutto in tenera età. Non rispondere ad alcuno stimolo, ma reagisce al suono del cellophanedelle sue caramelle preferite. Molti genitori hanno messo i loro bambini alla prova, per assicurarsi che le funzioni uditive fossero integre ed infatti nessuna anomalia è stata trovata.
Ossessione per gli oggetti, la fissazione eccessiva per certi oggetti, che, porta con sé senza motivo o scopo. Ad esempio, in mano porta un sacco di matite o spazzolini da denti o se gli fai un regalo può essere più interessato alla carta che al gioco.
Non ha alcun interesse nei giocattoli e nonli utilizza correttamente: per fare un esempio, il bambino afferra una macchinnina la capovolge e gira le ruote o la getta solo in aria facendola cadere a terra.
Dispone gli oggetti in modo ordinato ed identico sempre : Pone gli oggetti uno sopra l’altro in linea ripetendo sempre la stessa rutine.
Non ti guarda negli occhi, evita ogni contatto con gli occhi: il bambino non tiguarda negli occhi. Evita accuratamente lo sguardo dell’altro e se capita nel vostro campo visivo, si allontana. Il suo contatto con gli occhi a volte dura pochi secondi.
Non gioca o socializza con altri bambini, non sa partecipare alle attività con gli altri bambini, anche se invitato a giocare in attività che richiedono un turno non riesce ad interagire. A volte, non fa altro che correre in giro dove ci sono gli altri bambini.
Non risponde al suo nome: magari scatta se sente parole che gli interesano, come dolci, cioccolato, ecc, ma non si muove quando sente il suo nome e devi chiamarlo più volte con tono alto.
Mostra totale disinteresse per l’ambiente che lo circonda: Ci può essere una parata o un aereo a bassa quota e se la cosa non ha interesse per lui non si muove. Può anche piangere la sua mamma e il bambino non si scompone.
Non ascolta e non esegue le istruzioni: anche quando sono competenze che il bambino ha imparato, ad esempio, sa spegnere la luce, ma non la spegne quando gli viene richiesto.
Per richiedere ciò che vuole prende la mano di qualcuno e la dirigere verso ciò che desidera: non chiede le cose per nome. Utilizza gli altri per ottenere ciò che vuole.
Evita il contatto fisico, si irrita se lo si tocca o si abbraccia.
Agita le mani, muove le mani o le braccia orizzontalmente o verticalmente in un ritmo costante o gioca con le dita seguendo sempre lo stesso schema di movimento. Durante l’esecuzione, sembra come stesse volando.
Ruota il corpo: Che stia seduto o in piedi, ruota il corpo in modo ritmico per lunghi periodi. Molte volte, lo fa verso l’alto.
Guarda nel vuoto: talvolta osservando un punto nello spazio e sembra in alcuni come se fosse stato ipnotizzato. Questa caratteristica, ha indotto alcuni professionisti erroneamentea diagnosticare la schizofrenia infantile, perché pensavano che i bambini avessero le visioni.
Camminare in punta di piedi: Quando cammina, tende ad alzare il tallone dal pavimento, come se ballasse.
Ipersensibilità a certi suoni o luci, si irritano facilmente con certi suoni o luci, come potrebbe essere un frullatore, forno a microonde, il suono del vento o di un martello pneumatico. Quando è ad una distanza ampia dalla sorgente,a volte si calma. Il suo senso dell’udito è ipersensibile.
Infine possono essere iperattivi o passivi: E’ sempre in moviomento con un sacco di energia, svolge la stessa attività per minuti o secondi, dorme poco, e così via. Può anche essere passivo, in questo caso niente è di suo interesse ed è apatico tutta la giornata.
Aggressivi o auto-aggressivo, attacca gli altri senza ragione o è aggressivo verso sé stesso colpendosi con la mano o sbattendo contro il pavimento, la parete o alcuni mobil. Altri possono mordere o mordere se stessi e sembra che non sentano alcun dolore.
Ossessione per l’ordine e la routine: Ogni mattina esegue le stesse attività nel medesimo ordine temporale è un ossessione deve mantenene una routine quotidiana e continua con il tenere nella sua stanza le cose disposte in un certo ordine. Si irrita se si cambia l’ordine o si spostano le loro cose. Questo comprende anche l’ossessione di mangiare sempre la stessa cosa.
Irritabilità e scatti d’ira, si arrabbia e piange continuamente senza motivo apparente. Se desidera qualcosa e non lo ottiene, cerca di manipolare gli altri con scoppi di ira, urla o si getta a terra fino a quando non riesce nel suo intento.
Ride senza motivo apparente: ride un sacco o ha crisi di risate senza motivo apparente. Ride e fissa il suo sguardo da qualche parte, come se stesse vedendo i fantasmi.
Comportamento ripetitivo: ha un comportamento standard , che viene costantemente ripetuto più e più volte. Ad esempio, vuole andare in bicicletta e segue sempre esattamente lo stesso percorso.
Questa lista è solo un riferimento, perché è necessaria la diagnosi del neuropsichiatra o del foniatra o dello psicologo per esprimere una diagnosi.
Tramite l’osservazione, però è possibile individuare i comportameti descritti che non sempre appaiono insieme e tutti però è bene non sottovalutarli e se dovessero essere riscontrati occorre comunque rivolgersi ad uno specialista per una valutazione Dello spettro autistico.
L’Autismo a volte si confonde con defici di attenzione Attention ed Iperattività (ADHD), mutismo selettivo e Disturbo Ossessivo-Compulsivo e altri disturbi del comportamento. Quindi è indispensabile richiede l’osservazione diretta di un professionista qualificato ed esperto.
Gentile Dottoressa Ricci, la mia bambina soffre di sindrome autistica,è in trattamento ABA facciamo parte dell’Associazione Alba siamo in Abruzzo,sta facendo dei notevoli progressi e noi ne siamo orgogliosi ,vorrei avere notizie dettagliate(prezzi) al più presto sui gommini per la prensione facilitata,grazie e buon lavoro!
Salve Emma, non so se ha già avuto modo di poter leggere i commenti dell’articolo “Migliorare la prensione”.
come ho già detto i gommini di cui parlo nell’articolo sono marcati LDA Grippy e sono made in china.
I costi sono davvero irrisori, la mamma di un mio assistito, in una libreria ben fornita, ne ha acquistato una bustina intera con oltre dieci pezzi all’interno a circa 10,00 euro.
Cordiali saluti
Roberta Riccio
Buonasera le scrivo per farle una domanda riguardante un mio nipotino di 2 anni,ho notato che corre sempre si isola non interagisce col fratellino e il cuginetto che sarebbe mio figlio,e quando corre tiene la testa girata su un lato guardando indietro e punta gli oggetti, (sedie,tavoli tutto ciò che incontra sul suo cammino,talvolta sfiorando col forte rischio che si faccia male).
Vorrei sapere se tutto questo ha una spiegazione?
Grazie buona sera
Gent.ssimo sig Serraino
Purtroppo non possiamo darLe una risposta al
quesito posto….
Spesso la spiegazione di una
Evoluzione differente, di un bimbo rispetto ad altri bambini
non é facilmente individuabile…
sicuramente le differenze che lei ha notato
dovrebbero portare ad una visita presso un
Neuropsichiatra Infantile che potrà dare un
parere clinico.
Il logopedista non può e non deve effettuare diagnosi
Noi valutiamo le varie aree della comunicazione
così da poter avere una valutazione funzionale,
che può farci comprendere le competenze di un bambino
rispetto ad un coetaneo….
Il consiglio è di effettuare un controllo quanto prima!
Cordiali Saluti
Dott in Logopedia Roberta Riccio
Salve sign serraino
sono un papà di un bimbo di 18 mesi che fa le stesse cose di suo nipote.
volevo sapere se ha fatto una visita e cosa le hanno detto.
la ringrazio anticipatamente.
Salve sono la mamma di un bambino di 22 mesi che quando corre gira la testa da destra a sinistra o solo da un lato .. è un bambino intelligentissimo.. h 16 mesi ho fatto fare un elettroencefalogramma perché scuoteva la testa .. poi gli è passato è da qualche mesetto lo fa quando corre … sinceramente sono molto preoccupata .. perché quando lo richiamo si ferma e non lo fa più ma dopo un po’ se si rimette a correre capita che lo fa di nuovo ..
Gentile Giusi,
Il comportamento che descrive, non sembra preoccupante, anche perché Lei non descrive alcuna difficoltà nè comunicativa nè di sviluppo del linguaggio.
Ad ogni buon conto Le consigliamo di effettuare un controllo Neuropsichiatrico in modo tale da fugare ogni suo dubbio.
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio
Buona sera sono il papà di un bimbo di 2 anni e tre mesi siamo un po preoccuparti perché lui non parla ancora l unica parola che dice e mamma
e molto attivo e intelligente però avvolte non risponde al suo nome corre sempre senza stancarsi siamo un po confusi perché vogliamo capire
Buongiorno sig Francesco,
Comprendo la preoccupazione di un genitore e sono convinta che informarsi sia la cosa migliore che la mamma e il papà possano fare per il proprio figlio.
Detto ciò non bisogna essere allarmisti nè precipitosi, lo sviluppo del linguaggio è soggettivo e per quanto ci siano delle linee guida generali, ogni bambino differisce dall’altro ed ogni evoluzione ha il suo percorso unico ed irripetibile.
Il primo consiglio che posso darLe è di inserire il piccolo in un contesto scolastico, i bambini tra loro riescono ad avere un impatto eccezzionale stimolando la comunicazione verbale e l’integrazione sociale in modo spontaneo e naturale.
Per fugare ogni dubbio sulle difficoltà che avete notato il consiglio è di effettuare un controllo presso un neuropsichiatra infantile che saprà dirLe se è il caso di aiutare suo figlio nell’evoluzione linguistica oppure no …..
La cosa importante è favorire il linguaggio spesso i. Ambino che tardano a parlare sostituiscono il linguaggio verbale con un linguaggio gestuale, e riuscendo ad ottenere ciò che vogliono anche senza parlare non fanno nessuno sforzo per esprimersi verbalmente.
Cercate di ripetere le parole facendovi guardare in viso, fate in modo che lui inizi a ripetere le parole giocandoci insieme con animali macchinine trenini ….. ripetete suoni e parole …. il tempo del gioco deve essere non un momento dedicato a quello, non mentre si fanno altre cose in casa bisogna sedersi per terra e giocare con lui spegnendo TV telefono e quant’altro….
Sperando di esserLe stati d’aiuto
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo staff di Riabilitazione Logopedia
BuongIorio. .. ultima mente sono molto preoccupata per mio figlio. Ha 21 mesi, è un bimbo sorridente, ti guarda quando lo chiami per nome, ama le canzonone. Non parla ancora, fa dei versetti e dice papà in modo sporadico. Indica le cose che vuole, sorride se gli chiedo una cosa che vuole fare e fine di piangere se non la vuole fare. Quello che gli dico lo capisce. Quando cammina ha lo sguardo laterale non sempire ma spesso. Se gli dico che non deve fare una cosa fa un capriccio violento con urla pianti picchia e si picchia sulla testa o la sbatte contro qualcosa… questo solo quando fa il capriccio. Cosa mi dice al riguardo? Grazie per la risposta
Buonasera sig Claudia,
Leggendo ciò che descrive del suo bambino la prima considerazione è la seguente:
bisognerebbe modellare i comportamenti inadeguati, quali capricci urla pianto violento e picchiare.
Per ciò che concerne l’evoluzione del linguaggio, il suo bambino ha quasi due anni e per l’etàanagrafica, rispetto alla media standard dei coetanei, produce poche parole, ma non è detto che non possa ampliare il suo vocabolario in poco tempo, giacchè lei stessa ha osservato una buona comprensione.
I consigli che possiamo darLe è di inserire suo figlio in un contesto scolastico, i bambini tra loro riescono a stimolare la comunicazione in modo unico;
Il secondo e non per importanza è di effettuare una visita specialistica presso un Neuropsichiatra Infantile che possa fugare ogni suo dubbio.
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
L ho messo in lista per farmelo prendere un anno prima all asilo ma lo chiamano solo se ci sono posti. Intanto da 6 mesi sta frequentando uno spazio giochi una volta a settimana per due ore. È lì che noto comportamenti diversi dagli altri bimbi. Da quello che le ho detto a grandi linee sono segnali di autismo?
Ciao ,
La mia bimba ha 21 mesi .
Nn cammina da sola ma fa soltanto qualche passi puoi cade.
Dice solo mamma, papa.prima diceva altre parole in piu, aveva infezione dell’orechio.
La sua crescita ė ottima.
Gioca con altri bimbi, a volte Nn risponde quando viene chiamata.
Gira la testa a volte destra -sinistra. ( lo girava da molto tempo fa )
Secondo lei dottoressa si tratta di ” autismo ”
Grazie mille.
Buonasera sig Omar,
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo,
Il consiglio che sentiamo di darLe come spesso facciamo con le persone che ci scrivono è di effettuare una visita specialistica presso un neuropsichiatra infantile che potrà eventualmente effettuare una diagnosi.
Noi non abbiamo le competenze mediche per poter fare diagnosi, il nostro campo è la riabilitazione possiamo darLe consigli su cosa fare per favorire lo sviluppo del linguaggio in generale…
Il gioco è fondamentale per l’apprendimento …. suoni onomatopeici animali oggetti di uso comune… denominateli facendo in modo che la bambina vi guardi ….
Sperando di esserle stati d’aiuto le inviamo i nostri saluti.
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Salve volevo fare una domanda sono mamma di un bimbo di 15mesi che cresce normalmente l’unica cosa che mi preoccupa è che lui ama le cose che girano che siano ruote Delle macchinine o che sia la ruota della bici ecc… Però ama anche altre cose ma ha la mania Delle cose che ruotano.la mia pediatra mi dice che non devo preoccuparmi che il bambino deve crescere ed esplorare ma io sono preoccupata anche perché su internet si parla solo di autismo allora mi chiedo la sua mania è dovuta a qualcosa o è solo un modo per scoprire.. Grazie
Gentile Rosa,
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo.
Essere attratti da ciò che gira o comunque sia in movimento è un po’ una prerogativa di tutti i bambini, da ciò che Lei descrive sinceramente non crediamo sia il caso di allarmarsi,
comunque sè dovesse aver paura di qualcosa di diverso il nostro consiglio è sempre di affidarsi ad uno specialista,
Un neuropsichiatra infantile saprà fugare ogni suo dubbio.
Le auguriamo una serena Pasqua
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Salve, ho un cugino di cinque anni e mi sono sempre chiesta il motivo di alcuni suoi comportamenti che poi ho riscontrato nel suo articolo.
È molto passivo, non sorride quasi mai e quando lo fa per bravissimi secondi non sembra vera e propria gioia.
È molto indietro nel linguaggio rispetto ai bambini della sua classe.
Non socializza molto a scuola con gli altri bambini.
Non risponde al suo nome, molto spesso lo devi chiamare 4 o 5 volte prima che lui alzi lo sguardo.
Non gli piace il contatto fisico e non esprime emozioni.
È aggressivo, ma soprattutto auto aggressivo.
Ha degli scoppi di ira per delle sciocchezze.
Ho notato anche che molto spesso cammina sulle punte dei piedi e che evita il contatto visivo.
Ho anche dei dubbi sul fatto che capisca le emozioni altrui.
Mi sono sempre chiesta se sia una carenza educativa o qualcosa di più serio.
Grazie in anticipo.
Buonasera,
i comportamenti da Lei descritti sinceramente possono lasciar pensare ad uno sviluppo non regolare,
Per questo motivo sarebbe indispensabile una visita neuropsichiatrica.
Non è il caso di allarmarsi inutilmente, ma comunque quando si evidenzia un ritardo nello sviluppo, sia esso linguistico che psicomotorio, è sempre importante effettuare un controllo specialistici.
Sperando di esserLe stati d’aiuto
Cordiali saluti
Dott R. Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Buongiorno, la terapia aba si utilizza solo con i bambini autistici o nello spettro autistico? Grazie
Gent.ssima sig
ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo, la terapia Aba è utilizzata
soprattutto per la riabilitazione di bambini con deficit comportamentai ed Autismo.
A nostro parere può essere utilizzada anche in altri casi, se favorisce lo sviluppo
delle competenze cognitive e comunicative del paziente.
Abbiamo sperimentato che terapie cognitivo-comortamentali attuate con bambini che
presentavano deficit cognitivi hanno dato esito positivo.
Così come programmi nati per bambini con Autismo si sono dimostrati molto utili
utilizzandoli con paziento con disptassia motoria e verbale.
La riabioitazione è un campo aperto dove ciò che migliora la qualità di vita del
paziente è sempre da prendere in considerazione.
cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Mio figlio ha 13 mesi e mezzo non parla ogni tanto gli esce fuori qualche sillaba e ad esempio se vuole che gli apro la bottiglietta dell’ acqua mette la mia mano sul beccuccio della bottiglietta per farmi capire che vuole che glie la apro…mi preoccupa molto questa cosa
Gentile Lucia,
Lo sviluppo del linguaggio dei bambini può seguire percorsi differenti, quello che spesso leggiamo rispetto al l’apprendimento del linguaggio alle varie fasi è orientativo, è ciò che accade nella maggior parte dei casi, ma non è detto che un percorso di sviluppo differente debba essere preoccupante,
il suo bambino è nei tempi di evoluzione del linguaggio,
il consiglio che sento di darle è di parlargli molto denominando oggetti e cercando di fargli ripetere i suoni e le parole,
cerchi di fare in modo che suo figlio la guardi mentre gli parla, giochi con lui…
Molto spesso i bambini ci sorprendono saltando alcune fasi e iniziando improvvisamente a produrre parole!
Le auguro che tutto proceda per il meglio,
ricordi che la sua serenità sarà la serenità del suo bambino…
se dovesse avere dubbi chieda un consulto neuropsichiatrico
da quanto ha descritto credo che le diranno di aspettare, ma se non dovesse riuscire a sentirsi tranquilla meglio un parere in più …
Cordialmente
dott. Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Salve.Sono un’insegnante di scuola primaria.Quest anno mi e’stata affidata una classe prima in cui è inserito un bimbo che spesso,in vari momenti della giornata scolastica,agita le braccia,batte l indice e il pollice in maniera ripetitiva,batte i piedi.Sono molto preoccupata e ho riferito alla mamma questi episodi che accadono soprattutto quando cala l attenzione o quando termina un’attività e che ho rilevato dai primissimi giorni di scuola.Appena lo chiamo per nome lui smette ,mi guarda e si tranquillizza.Che cosa posso fare ?
Gentile Angela,
La prima cosa da fare sarebbe comprendere se il bambino ha seguito un percorso riabilitativo, in tal casso sarebbe opportuno un confronto con i terapisti.
Se non vi è nessun iter riabilitativo sarebbe opportuno invitare i genitori ad effettuare un controllo Neiropsichiatrico, a volte i comportamenti iperattivi nascono da una difficoltà del bambino nel canalizzare la sua energia, quindi da nessun problema importante ma comprenderlo e gestirlo nel modo adeguato anche inserendolo semplicemente in una attività sportiva può risultare risolutivo.
Cordiali saluti lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Mio figlio ha 24 mesi cammina da quando ne aveva 12 a 18 mesi cominvia a non guardare più negli occhi a non voler giocate con niente e nessuno macchinine al contrario giocando con le ruote.siamo andati da un neuropschiatra infantile il quale dive rischio autismo..da li cominciamo il nostro cammino con specialisti e inserimento in un asilo a pagamento.Oggi mio figlio ci guarda normalmente ride o piange se è il caso gioca con gli altri bimbi o adulti ci abbraccia fa capire tutto ma non parla solo a modo su cosa gli è successo ????e poi l’altro giorno mi sono allarmata il bimbo si è assentato con lo sguardio per secondi….grazie
Gentile Katia,
La cosa più importante da fare sempre sono i controlli specialistici,
Solo un medico specialista potrà dirLe con certezza cosa sia accaduto e se è il caso di intervenire in che modo.
Il nostro supporto in questo caso non può esseLe d’aiuto.
Come spesso accade consigliamo di seguire percorsi riabilitativi svolti con professionalità nel rispetto dei ruoli, i terapisti non possono e non devono effettuare diagnosi, ma confrontandosi con i medici di riferimento collaborano al progetto riabilitativo in itinere.
Cordiali saluti lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Salve sono La mamma di due gemelli di 3anni e mezzo
A settembre gli ho segnati a scuola Main classe insieme e non hanno voluto frequentare piangevano in continuazione e venivano lasciati far piangere senza che nessuno li distrasse o prendesse in braccio
Ora sono due settimane che hanno riniziato ma gli ho fatti dividere uno in una classe uno in un Altra
Pare funzioni questo metodo hanno pianto poco i primi giorni
I bimbi sono maschio e femmina
Sono stati tre anni e mezzo solo con me mai lasciati
Sono sani sono stati sempre seguiti da un pediatra a pagamento da quanto sono nati essendo nati un mese prima per gestosi
MA non hanno avuto nessun problema solo piccoli di peso i maschio 2.4la femmina 2.2
Il maschio ha iniziato 4mesi fa a ripetere e parlare la femmina sta iniziando da un mesetto a ripetere quello che dico prima dicevano poche parole. Hanno il carattere diverso il maschio molto socievole aperto la femmina chiusa e pigra
Però da un mese a questa parte si sta aprendo moltissimo e giorno per giorno si vedono progressi
Il problema che con 5 giorni d asilo mi hanno convocato i maestri per dirmi la bimba non parla io gli ho spiegato e detto tutto quello che fa a casa
E molto intelligente e avvolte ti fa restare a bocca aperta
A problema che secondo me se chiusa un po di più stando in un ambiente nuovo senza fratello e senza me è se chiusa un po di più essendo già timida
Secondo i maestri non è normale il suo comportamento avvolte collabora e gioca avvolte sta per fatti suoi
Secondo me sono stati poco professionali con 5 giorni l hanno vista si è no 5/6ore senza conoscerla prima
La bimba sa tutto occhi naso bocca lo cerca a dire e fa con il dito scarpe dice mamma papà ciuccio che ancora lo prende per dormire e avvolte di giorno lo cerca
Canta a modo suo fa sta senza pannolino anche di notte e si alza e dice pipi altrimenti arriva fino alla mattina senza Farsela sotto al contrario del maschio che dorme con il pannolino
Sa contare ripete le canzoni alcune parole le salta non le sa dire o le dice a modo suo però io la vedo solo più tardona ma solo nel parlare come del resto il fratello sono 4mesi che parla
Io sono stata un educatrice e ne ho visti molti di bambini e non vedo il problema come hanno detto loro ripeto con pochi giorni
Secondo me poco professionali
La bimba mi abbraccia e affettuosa ride e molto intelligente e proprio una femminuccia gli piace farsi mettere il rossetto e va davanti lo specchio per guardarsi lo smalto ciuffette insomma è sveglia ma li al asilo credo non conoscendo si è un po’ più chiusa loro non conoscendola mi hanno detto questo che avvolte e in gambissima collabora e avvolte sta a se è non parla…. Il loro sviluppo e stato sempre al passo con i coetanei dentini il camminare solo il parlare sono più tardoni! Mi pare strano pipi acqua ciuccio possibile li non dice nulla e a casa si?
E normale secondo lei
Gentile Cristina,
Ci scusiamo per il ritardo della nostra risposta.
Purtroppo stiamo avendo difficoltà con il nostro portale, abbiamo subito un attacco hacker e non siamo ancora riusciti a debellarlo
Il nostro consiglio è sempre quello di effettuare un controllo specialistico
Con un neuropsichiatra infantile, senza allarmarsi!
Effettuare una visita specialistica sarà utile alla sua bambina a lei per avere dei consigli professionali e al team scolastico per lavorare serenamente con sua figlia.
L’evoluzione linguistica bei bambini può avere tempi differenti, rispetto a quanto lei descrive c’è sicuramente un ritardo dello sviluppo del linguaggio
È da valutare se è il caso di aiutare la bambina con delle terapie logopedica e oppure no….
Cordiali saluti
Buongiorno, sono un po’ preoccupata per mio figlio, leggendo alcuni articoli sull’autismo ho notato degli atteggiamenti che lo rispecchiano, tipo: allinea i giochi ma al tempo stesso ci gioca normalmente e capisce il loro funzionamento, a volte cammina in punta di piedi, quando arriva qualcuno a casa per far capire che è contento inizia a correre; ha 2 anni e mezzo e ancora non parla ma fa capire perfettamente ciò che vuole, saluta con la mano fa i versi degli animali e da qualche giorno ha imparato anche le vocali; quando entra nei luoghi affollati se nessuno gli dice niente lui è tranquillo ma se c’è qualcuno che gli scherza lui si infastidisce ma è solo all’inizio perché poi se ci sono bimbi lui li raggiunge per giocare. Per il resto mi sembra un bimbo sanissimo, non ha movimenti ripetitivi, capisce tutto, l’altro giorno ha preso la bottiglia per far bere il suo cane peluche, sa usare cellulari meglio di me, se lo chiami si gira ma se è concentrato su qualcosa devo chiamarlo più di una volta, capisce i rimproveri …. insomma sono un po’ confusa, cosa mi consiglia? Grazie
Buona sera, sig Chiara,
l’evoluzione linguistica dei bambini differisce per ognuno di essi,
in linea di principio sappiamo che intorno ai 24 mesi un bambino ha un linguaggio
che gli consente di descrivere ciò che lo circonda e raccontare ciò che fa,
un ritardo del linguaggio può dipendere da vari fattori. per questo motivo
il nostro consiglio è di effettuare una visita neuropsichiatrica
E’ sempre meglio rivolgersi ad uno specialista che possa fugare i suoi dubbi e
darLe consigli adeguatri.
Non so se suo figlio frequenta già la scuola, l’inserimento in ambito
scolastico spesso è molto utile per velocizzare lo sviluppo del linguaggio.
Sperando che i nostri consigli Le siano d’aiuto
cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo staff di Riabilitazione Logopedia
Salve dottoresa volevo il suo punto di vista, e possible detectare autismo a 2 anni? Ho un figlio che fino ad ora non dice mamma e papà, lo chiamo per il suo nome e non si gira a guardare, solo si canto alcuna canzone che gli piace lui presta attenzione, non sale sulle macchinine come tutti bambini, solo li gira e gioca con le ruote, ultimamente sono preoccupata per il fatto che guarda con la coda dell occhio, e muove la testa come dicendo no velocemente e lo fa molto spesso , poi ho notato che si ferma e guarda pero un paio di minuti al vuoto, si vuole qualcosa mi prende della mano, gioca speso con le bottiglie solo di la coca cola, magari per il colore perché quelle dell’acqua non gli interessano, mentre voglio abbracciarlo mi spinge o quando gli dico di darmi un bacio non lo fa, per tagliare i capelli piange che non vuole essere toccato, vivo vicino a l’aeroporto e quando passa il aereo si tappa le orecchie, sono preoccupata tantissimo perche altri bambini fanno più cose di lui, certe volte piango pero lui non viene, non mi tocca non si scompone, e come che non gli importa
Buonasera sig Angela,
La riabilitazione ha fatto grandi progressi e le diagnosi precoci oggi sono possibili
Le basterà recarsi presso un presidio specializzato presso il quale con un ricovero, se dovesse essere distante dalla sua residenza oppure con accesso in day hospital, per qualche giorno Le sarà possibile effettuare una diagnosi.
La diagnosi è indispensabile al fine di intraprendere un percorso riabilitativo efficace.
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Buongiorno avrei bisogno di un vostro parere. Sono il papà di un bambino di 22 mesi, siamo molto preoccupati da alcuni comportamenti del nostro bambino.Il bambino a volte se impegnato a guardare la TV o a giocare anche chiamandolo più di una volta non si gira, mentre poi se la TV è spenta e se lui capisce che lo si sta chiamando per una cosa che a lui interessa si gira subito, ad esempio la sera quando io ritorno dal lavoro e lo chiamo senza che lui mi può vedere subito corre verso di me. Poi l altro aspetto che ci preoccupa è quello del linguaggio. Dice mamma, papà (soprattutto quando viene lasciato dai nonni e quando andiamo a riprenderlo corre verso di noi genitori dicendo papà e mamma e dimostra di essere contento di vederci, quando ha sete dice acqua e indica pure dove sta, se gli si chiede un bacio ce lo da, dice ciao soprattutto quando è lui che vuole andare via, quando vede un cane dice bau bau, dice si è anche no facendo segno con la manina, degli si chiede di spegnere la luce lo fa,col sonno nn ha mai avuto problemi.Ora chiedo a voi in base a quanto scritto dobbiamo cominciare a preoccuparci?
Buongiorno sig. Vincenzo,
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo,
22 mesi è un’età in cui i bambini sono in evoluzione, stanno immagazzinando parole nuove per poi tirarle fuori.
Ciò che possiamo consigliarle è di fornire al suo bambino stimolazioni adeguate per favorire lo sviluppo del linguaggio,
In primo luogo, i bambini hanno bisogno di regole semplici e chiare e di coerenza, come seconda cosa, ma non meno importante, bisogna fornire le condizioni ottimali per aiutarli ad imparare…
Per questo motivo è importante creare momenti di gioco in cui ci si posiziona alla sua altezza…
sul pavimento,su un tappeto, importante che il bambino possa vedere con facilita il nostro viso, la bocca, così oltre ad ascoltare i suoni delle parole potrà vedere come muoviamo la bocca mentre parliamo,
in tal modo avrà uno stimolo in più per imitare e riprodurre le parole,
Potrete giocare con gli incastri, gli animali, cantare ad esempio se sei felice e tu lo sai… tocca il naso, occhi bocca, pancia e così via per riconoscere lo schema corporeo ecc.
In questa fase di sviluppo è importante insegnare al bambino il riconoscimento e via via la denominazione di animali alimenti e schema corporeo utilizzando degli oggetti concreti.
Anche l’inserimento a scuola è spesso d’aiuto, poiché i coetanei forniscono uno strumento di apprendimento ed imitativo unico.
Detto ciò per fugare preoccupazioni,noi consigliamo sempre un consulto specialistico Neuropsichiatra infantile, che saprà darvi le corrette indicazioni in merito allo sviluppo del vostro bambino.
Il nostro portale fornisce indicazioni non cliniche, è sempre necessario un consulto specialistico.
Speriamo di esserLe stati d’aiuto
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Salve dottoressa. Il mio bimbo di 2 anni cammina con i talloni alzati. Se uso ospira polvere o il frullatore si infastidisce e piange poi ultimamente ho notato che ride senza un motivo. Volevo un suo parere . Ancora non parla , se vuole qualcosa me lo fa capire tramite gesti
Gentile Ylenia,
Il nostro consiglio è di effettuare una visita specialistica presso un Neuropsichiatra infantile che potrà certamente valutare con cognizione di causa le eventuali difficoltà…
Purtroppo oggi giorno le difficoltà osservabili durante lo sviluppo dei bambini sono sempre maggiori, ma l’importante è effettuare dei controlli medici per poi se necessario intraprendere un percorso riabilitativo.
Restando a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordialmente
Dott Roberta Riccio
Buongiorno,
Mio figlio di 4 anni sembra avere molti dei sintomi descritti.
Essendo nato prematuro ha effettuato moltissimi controlli.
Il primo anno era perfettamente nella norma aveva iniziato anche a dire qualche parola, oggi nulla se non lallazioni. Verso i due anni aveva iniziato ad avere movimenti epilettici, non confermati e risolti nel tempo.
Ad ogni modo prima l’asilo ed ora la scuola materna sembrano essere una buona cura
Non sembra essere associale, anzi, ma spesso preferisce in rapporto uno ad uno se lo si fa divertire.
Come dicevo prima è molto seguito… ma ancora non ci è stata fornita una diagnosi di autismo (anche se da una settimana ci è stata assegnata un educatrice esperta in autismo).
Grazie per le informazioni
Gent.ssimo Sig. Roberto,
La ringraziamo per il suo prezioso feedback al nostro sito
Cordiali Saluti
Salve e grazie in anticipo perla vostra attenzione. Mio figlio ha tre anni e parla davvero pochissimo. Siamo in attesa di valutazione della neuropsichiatra. Da premettere che ha iniziato la materna a settembre e in questi mesi ha iniziato a dire diverse paroline anche se a livello rudimentale. Ci sono cose che, in attesa della visita, possiamo fare per invogliarlo ed aiutarlo a parlare? Lui ha un carattere molto forte ed è molto difficile farlo stare fermo… Grazie mille di nuovo!
Gent.issima Erika,
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo,
Ad ogni buon conto, per facilitare l’evoluzione linguistica del suo bambino la cosa migliore da fare è favorire attività di gioco che stimolinonil linguaggio,
quindi create situazioni di gioco condiviso,
magari stando entrambi su di un tappeto oppure seduti ad un tavolino basso,
Potrete fare giochi come la tombola, ce ne sono varie, tombola degli animali, tombola degli oggetti, tombola degli alimenti ecc…
Gioco dell’oca con immagini…
Memory disponendo 3-4 coppie di immagini da ricercare e se riesce aggiungerete una coppia in più di volta in volta.
Bisogna cercare di fare in modo che il piccolo guardi il viso dell’adulto quando si parla con lui poiché osservando il movimento delle labbra della lingua i bambini imparano a riprodurre i suoni…
Sperando che i nostri consigli possano esserLe utili Le porgiamo i nostri più cari auguri!
Salve,forse sono fuori luogo ma ho una cosa che mi fa stare male,il mio bimbo di 5mesi e mezzo sfugge allo sguardo o evita proprio di afferrarlo è attratto.piu da ciò.che lomcorcp da che dai volti, ride poco e inconsolabile quando piange dalle braccia della madre,se si gioca con lui magari spalanca la bocca ma non guarda ,ha molta molta difficoltà ad addormentarsi e non mi ha mai guardato mentre allatto,vocalizza poco ma strilla sempre e ultimamente si stacca dal seno guarda il soffitto e ride!lo so che posso bene fare poco perché è presto,ho contattato anche una Npi che mi ha detto che anche se nn è presto lo guarda ugualmente…sono tutti segnali precoci e io sono tanto spaventata perché non so nemmeno come aiutarlo ora e non me lo godo
Gent.ssima Valentina,
ci scusiamo del ritardo con cui Le rispondiamo,
sicuramente il suo bambino è piccolissimo per questo il nostro parere
è di monitorare ma non allarmarsi, i problemi che descrive potrebbero essere
causati da fattori alimentari, potrebbe avere difficoltà nella digestione,
coliche ecc
per ciò che riguarda il contatto visivo, cerchi di posizionarlo su una sediolina,
o sul passeggino e si sieda in modo che lui veda pene il suo viso,
in questa posizione provi a cantargli qualche canzone ad emettere suoni vocalici,
bisogna tener presente che a 5 mesi i bambini esplorano il mondo circostante
alcuni comportamenti sono normali per quell’età.
Ben venga che fughi i suoi dubbi con dei controlli specialistici, ma è importante
comprendere che le tappe dello sviluppo non sono standard ed ogni bambino
le percorre con i propri tempi.
le facciamo i nostri più cari auguri
Salve sono una mamma di due gemelline di due anni…. Una credo a mio parere ma non so ha fatto un po’ tutto velocemente ha incominciato a parlare a 10 mesi e a camminare a 11.l atra invece ha fatto tutto un po’ più tardi camminato ad un anno e un po’ e parlato diciamo adesso….. Ripete tutto benissimo… Ma Nn fa frasi come mamma ho fame!! E sempre stata un po’ particolare rispetto alla sorella Nn sopporta troppa confusione, se ce troppa confusione prende e se ne va per i suoi conti gioca con altri bambini ma Nn ha una durata neanche di 40 minuti poi prende e se ne va…. Batte le mani e avvolte sembra come se avesse i nervi…. Gioca bene con gli ovetto anzi li studia molto prima di usarli non sbaglia un nome di un colore o un numero ripeté i colori anche i in inglese ma Cmq e sempre un po’ solitaria….. Io Nn saprei che fare se sto esagerando io…. E poi mi mette di continuo Nn so se è un periodo quasi tutta la mano in bocca lei cosa pensa
Gent.ssima Veronica,
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo, premesso che non tutti i bambini hanno la stessa evoluzione e che ogni individuo è unico ed irripetibile, può capitare che durante lo sviluppo del linguaggio qualche bambino sia più lento rispetto all’altro, nei gemelli può esserci anche una forte intesa tra loro che aiuta il più “debole” ad ottenere ciò che gli occorre,
Sicuramente la cosa migliore è sempre una visita presso un Neuropsochiara infantile che potrà darLe delle indicazioni più specifiche e se necessario prescriverle un ciclo di neuropsicomotricità, questa terapia mediante attività ludiche potenzia le abilità di attenzione e lo sviluppo cognitivo.
Se vorrà ulteriori chiarimenti non esiti a ricontattarli
Cordiali saluti
Salve ho un bambino che compirà 3 anni tra un paio di mesi.Dice pochissime parole quasi tutte onomatopee.Poi cose come tre,oissa,uovo,via anche se non pronunciate perfettamente.Risponde quando lo chiamo,saluta con la mano e chiede tutto indicando.Si arrampica ovunque ed è molto vivace.guarda negli occhi abbraccia s bacia ed è molto legato a me con cui vive 24/24.È viziato ,figlio unico e a volte faccio fatica a farmi ubbidire.Gioca coi bambini,preferisce i maschietti e cerca di farsi capire indicando.Capisce i comandi semplici tipo accendi la luce o vai ad aprire e quelli più complessi come porta le chiavi a papà o prendi la tovaglia e mettila a tavola.Ride quando vede scene comiche in tv ed è un peperino.Il neuropsichiatra ha detto ritardo del linguaggio e iperattività.possibilità alte che rientri nello spettro autistico di livello 1.Potrà avere una vita normale? Sta iniziando psicomotricità e logopedia.Sono preoccupatissima.Ho sempre pensato che fosse solo viziato e ammammato.Mi può chiarire
Gent.ssima Ivana,
Comprendiamo a pieno le sue preoccupazioni,
Possiamo darLe sicuramente una buona notizia, aver iniziato un intervento precoce di riabilitazione è la strada migliore che potesse intraprendere per il suo bambino
A tre anni per fortuna ci sono tante possibilità di recupero, purtroppo nessuno può dirle quale potrà essere l’evoluzione proprio perché tutto è possibile, quindi la cosa migliore da fare è intraprendere un percorso riabilitativo che possa sostenere ed aiutare suo figlio in tutti i suoi contesti quotidiani, in modo tale da modellare nel modo più efficace i suoi comportamenti e le sue competenze.
Spero di esserle stata d’aiuto
Cordiali saluti
Buongiorno Dottoressa
Le scrivo xche’ oggi mi sono un po’ preoccupata, vedendo mio nipote che facendo i capricci xche’ non voleva andare a casa, e x questo si e messo a piangere e cercava di non farsi vestire ad un certo punto faceva un verso strano e girava gli occhi verso l’ alto ripetutamente, tanto che si vedeva solo la parte bianca, x questo ho detto lasciamolo stare il bambino sta qui, be’ venuto poi il papa’ a prenderlo. Girare gli occhi verso l’alto l’ha sempre fatto qualche volta anche quando giocava obfaceva la pappa, ma oggi mi ha veramente spaventata. Volevo un suo parere e consiglio .Grazie mille.
Gentile Anna Maria,
Ci scusiamo per il ritardo della nostra risposta.
Ad ogni buon conto il comportamento che Lei descrive potrebbe anche essere semplicemente un modo per attirare l’attenzione o per ottenere ciò che desidera bisognerebbe provare a non fargli raggiungere più il suo scopo quando attua queste modalità di comportamento perché altrimenti si rischia di incrementarne la frequenza.
Detto ciò il nostro consiglio è di effettuare un consulto neuropaichiatrico al fine di poter osservare le modalità di interazione ed attuare le strategie più idonee per eliminare i comportamenti indesiderati.
Sperando di esserLe stati d’aiuto
Cordiali saluti
Salve, ho una nipotina nata a termine e senza complicazioni di nessun tipo. Ora ha 27 mesi.
Avendo io già dei figli (gemellini di 7 anni e mezzo) ho notato dei comportamenti molto differenti nella mia nipotina che a volte mi preoccupano, prima di farlo notare a mia sorella vorrei capire se hanno dei fondamenti e se a questa età potrebbe già essere necessario il consulto di uno specialista.
I comportamenti che mi lasciano perprlessa sono:
Selettività alimentare e mangia ancora cose frullate e pastina piccola mischiata al secondo frullato perché non mastica. Non desidera mai assaggiare il cibo,toccarlo,non ne é incuriosita, anche fuori pasto(biscotti ,yogurt,frutta )e non vuole mangiare da sola .
Non prende parte ad attività che richiedono il manipolare cose appiccicose o che sporcano, se si macchia le mani con il pennarello chiede subito di pulirsi. A scuola non vuole dipingere e non volle schiacciare l’uva con le mani.
Non preferisce i peluches, l’unico che ha é una copertina con la testa di coniglietto , il tipico dudu della nascita, senza questo non va da nessuna parte e spesso lo schiaccia sul viso e lo annusa insistentemente. Ha smesso di usare il ciuccio da qualche mese perché non si trovava più e lei non voleva sostituirlo con uno di altra marca.
Ha iniziato a camminare a 19 mesi e con molta difficoltà ancora ora, non sale le scale normalmente e non le scende, quando cammina inciampa spesso senza ostacoli e cammina come un robottino.
Ha sviluppato il linguaggio molto presto , memorizzando attraverso cellulare e televisione canzonicine, filastrocche ,nomi di animali sia in italiano sia in inglese , infatti segue il corso di inglese Helen doron proprio per questa spiccata passione . Ha una fissa per numeri e lettere già da molto tempo, sa numerare, i suoi giochi preferiti sono mettere in fila calamite sul frigo,dividerla per categorie, enunciare tutte le lettere e le parole corrispondenti. Fare torri con i lego duplo, mentre ignora i personaggi o i trenini . Spesso chiede di vedere questi video di canzonicine o di vedere l’applicazione sul cellulare per imparare l’inglese.
La cosa che più mi preoccupa é che non ascolta , se chiamata raramente si gira e se le viene chiesto qualcosa é un evento raro che esegua. Nonostante questo suo parlare continuamente , infatti chiacchiera ride e canta balla anche da sola in continuazione girando su se stessa o andando davanti e indietro, non comunica granché, di sicuro con la mamma ha un rapporto diverso. Per dire che vuole bere dice acqua ma senza rivolgersi a nessuno. Oppure se vuole sedersi dice seggiolone e va a toccare il seggiolone. Se vuole uscire va vicino alla porta o qualche volta prende la mano di una persona per portarla a fare quello che lei vuole.
Adora i miei figli e chiede spesso di loro dicendo il loro nome anche quando li vede ma spesso non si unisce a giocare o non si incuriosisce mentre loro due fanno un’attività. Se la disturbo mentre sta facendo una delle sue attività preferite, grida e sa dire solo no. Non l’ho mai sentita rispondere con la parola si. Infatti alle domande spesso risponde con la domanda stessa. Tipo : ti vuoi sedere? Lei risponde :sedere.
Si innervosisce facilmente e spesso segue delle abitudini. Alcune volte batte da sola contro mobili e raramente piange ma va verso la mamma ripetendo una frase detta da mia sorella: é piccola la scimmietta.
É molto intelligente e ha una fissa ch e ogni volta che entra a casa di mia mamma deve posizionare due candele a forma di fiore vicine .
A scuola canta sempre e sta sulle sue e solo se i bambini si avvicinano ai suoi giochi lei si irrita. Quando entra e vede gli armadietti si mette a enunciare tutti i nomi indicando a chi appartengono.
La cosa che più mi preoccupa é che quando é felice e eccitata trema interamente , soprattutto muove braccia e gambe e muove le mani in senso rotatorio e aprendo e chiude i pugni.
Nessuno si é preoccupato di questi strani comportamenti perché impara facilmente e chiacchiera in continuazione ripetendo frasi sentite e ffilasteocche, e ama categorizzare enunciando gli oggetti che vede e dicendo anche la parola corrispondente in inglese. ma raramente parla verso qualcuno per comunicar qualcosa.
Crede. Che sia il caso di fare un controllo? Se sì quale specialista e quale percorso fare?
Mi scuso per la prolissità
Grazie tante
Buon pomeriggio,
La ringraziamo per il suo messaggio, è stata davvero esaustiva nella descrizione della sua nipotina, non possiamo fare valutazioni non sarebbe nè etico nè professionale però alla luce dei suoi dubbi potrebbe consigliare un controllo da un neuropsichiatra infantile che saprà sicuramente comprendere se lo sviluppo della bambina sta procedendo regolarmente o se sia il caso di intervenire con un po’ di aiuto che potrebbe essere un percorso di neuropsicomotricità.
Potrebbe essere difficile per sua sorella comprendere le sue motivazioni e ancor di più ipotizzare delle difficoltà nella sua bambina, purtroppo a volte i genitori impiegano tanto tempo prima di vedere con chiarezza… ma questa è una difficoltà umana che chi si occupa di riabilitazione vive molto spesso…
Sperando di esserLe stata d’aiuto un cordiale saluto
Buongiorno, ho una bimba di due anni che mi ha sempre guardata negli occhi ma negli ultimi mesi ho notato che quando mi guarda in faccia, guarda la bocca o atre parti del viso, raramente gli occhi. Vi volevo chiedere: può capitare ai bambini di questa età? Non mi è molto chiaro se la caratteristica riferita allo spettro è un evitamento totale del viso oppure può anche essere come l’ho descritta io. Grazie
Gent.ssima Martina,
Mi scuso per il ritardo con cui le rispondo, ad ogni buon conto, ogni diagnosi deve essere effettuata dallo specialista di riferimento, in tal caso è il Neuropsichiatra infantile che con adeguate valutazioni cliniche può inquadrare la reale situazione.
Il nostro articolo si propone di dare un informazione in merito agli aspetti che possono evidenziarsi, in un bambino con autismo, perché ancora troppo frequentemente ci ritroviamo con genitori ignari di ciò che accade al proprio figlio.
A volte é difficile ottenere una diagnosi precoce, altre volte ci sono solo alcuni aspetti marginali, possono esserci infinite differenze da bambino a bambino, il solo punto di partenza fondamentale per tutti è il riuscire ad iniziare un percorso individuale adeguato il più presto possibile.
Il consiglio che posso darLe è di cercare di posizionarsi sempre all’altezza degli occhi di sua figlia in modo da facilitare il contatto oculare e gratificarla con coccole baci o anche verbalmente quando lei la guarda in modo da indurla a farlo maggiormente.
Spero di esserLe stata d’aiuto
Cordiali saluti
Buongiorno sono mamma di una bimba nata prematura a 33 settimane.fra 2 giorni compie un anno anagrafico.ha raggiunto molte tappe gattona si alza in piedi.(11mesi)l unica cosa che non è partita è la lallazione….emette vocali…le rispondo imitando la na nom fa ancora ba ba ta ta…la pediatra in quest’ anno mi ha rassicurata spiegandomi che la bimba ci metterà un po’ di più per raggiungere certe tappe..in effetti ho notato che se la chiamo non si gira..ma se faccio parlare il suo pupazzo preferito si gira subito…tende le bracce per essere presa ..fa ciao con la manina se chiedo di farlo….so che devo considerare 2 mesi a ritroso.secondo lei..potrebbe l’allarme nei prossimi mesi o è tardi…
Gent.ssima Mirella mi scuso per non aver risposto prima,
Vorrei rassicurarLa in merito allo sviluppo del linguaggio della sua bambina,
Ogni bimbo acquisisce il linguaggio in tempi differenti “le regole” servono più a noi adulti per avere un parametro di riferimento in merito alle abilità dei bambini, fino ai 24 mesi, solitamente, almeno che non ci siano evidenti comportamenti che possano indurre a pensare ad uno sviluppo disarmonico é difficile comprendere dove ci sia un ritardo fisiologico e dove ci possa essere una causa differente.
Il consiglio è di stimolare il più possibile la bimba in modo tale da favorire lo sviluppo del linguaggio, probabilmente Lei lo starà già facendo comunque cerchi di utilizzare tutti i momenti per insegnarle varie paroline, come ad esempio mentre la cambia tocchi la pancia magari facendole una pernacchieta su e la nomina, le mani i piedi le gambe ecc, si faccia toccare il viso e tocchi il suo … crei attività di gioco condiviso , incastri trottola cerchi di dare dei tempi ai giochi, con un attesa un inizio ed una fine, utilizzi pronti/partenza/via…. in modo che il linguaggio scandisca i tempi di gioco.
Cerchi di posizionarsi ad altezza viso quindi su un tappeto oppure la bimba su un sediolino alto ecc
Spero di esserLe stata utile, resto a sua disposizione
La saluto cordialmente
buongiorno
ho un bimbo di 2 anni e 4 mesi, nato a termine con punteggio apgar 9/10 con peso di kg3.905
ancora non parla, dice solo qualche parola come acqua, pappa, aereo, grazie. fa capire tutto quello che vuole con i gesti portandoci con la mano vicino al frigo ad esempio se vuole la merenda, oppure se vuole uscire prende le scarpe dalla scarpiera. capisce tutto quello che gli diciamo e imita i gesti quotidiani tipo spazzare x terra, cucinare o dormire ecc. quando lo chiamiamo, soprattutto se è preso in altro, non si gira subito, magari dobbiamo chiamarlo più volte; durante la giornata capita che corre avanti e indietro per la stanza; a livello motorio è molto attivo; ha “frequentato” il nido e qs anno andrà alla materna. avevamo iniziato una terapia neuropsicomotoria come da indicazioni del neuropsichiatra ma che abbiamo dovuto interrompere x via del covid.
è molto affettuoso come bimbo e molto solare. il neuropsichiatra dall’ultima visita non ha dato una diagnosi ma ha solo constatato che dal punto di vista del linguaggio e sociale è indietro di 6 mesi, lei cosa pensa? facendo terapia i progressi comportamentali ci sono stati… grazie mille
Gent.ssima Roberta,
Comprendo perfettamente la sua preoccupazione,
sicuramente il linguaggio del suo bambino è meno sviluppato rispetto
all’età anagrafica, ma dobbiamo anche ricordare che ogni bambino ha i suoi tempi,
ben venga l’aiuto che gli avete dato con l’intervento psicomotorio,
come Lei stessa descrive ci sono stati dei miglioramenti, quindi di certo
è un intervento efficace, il consiglio é di
proseguire a casa il lavoro che stava facendo in psicomotricità, certo non ci si può
sostituire alla figura professionale ma con le giuste indicazioni
potreste proseguire il trattamento svolgendo attività mirate.
Non conoscendo il il vostro bambino non posso darle indicazioni specifiche, ma delle piccole regole che in generale vanno sempre bene, forse le conosce già e le sta già seguendo:
Rispettare le routin quotidiane,
orari di sonno veglia,
colazione pranzo cena e gioco,
condividere il gioco con attività di incastri giochi con suoni onomatopeici,
giochi di riconoscimento e denominazioni di alimenti animali indumenti parti del corpo,
Porsi sempre ad “altezza bimbo” in modo che quando gli parlate possa vedere il vostro viso
Cercate di catturare la sua attenzione,
il linguaggio viene appreso per imitazione del suono e del movimento delle labbra,
i bambini percepiscono tutti gli stimoli,
potrebbe far sentire il soffio d’aria sulla mano del suo bambino quando produce la sillaba “fa” ,oppure soffiare su una candela spegnendola producendo il suono della sillaba”fa”
oppure far saltare un pezzetto di carta dal dorso della mano dicendo “pa” spesso risulta divertente fare questo giochino e i bambini sono invogliti a ripetere le sillabe …
Spero di esserle stata d’aiuto
Cordiali saluti
Salve, sono madre di due bambini, una di 4 e un bimbo di 18 mesi. È di lui che voglio parlarvi, la mia preoccupazione riguarda il linguaggio, non parla, la mattina quando si sveglia e parlotta da solo nella culla dice ma-ma ma non mi chiama, è tutto un mmmm.Capisce tutti i comandi che gli diamo, se stiamo a casa dei nonni e parlando con la sorella le dico che dobbiamo andare a casa lui inizia a salutare. L’unica cosa che mi mette ansia è il fatto che non parla,né ho parlato con il pediatra e mi ha detto di darci tempo fino ai due anni. È davvero possibile che si sblocchi all’improvviso?
Gent.ssima Maria
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le abbiamo risposto,
Conveniamo con il suo pediatra che il linguaggio del suo bambino potrebbe avere un’esplosione improvvisa, quindi anche il nostro consiglio è di attendendere ancora un po’,
Intorno ai 24 mesi se dovesse persistere assenza di linguaggio per fugare qualsiasi dubbio Le consigliamo di fare una visita presso un neuropsichiatra infantile che è lo specialista più indicato per ottenere indicazioni idonee e fare ciò che è meglio per l’evoluzione dei bambini.
Speriamo di esserle stati di aiuti
Cordiali saluti
Salve,io ho un bambino che il 15 dicembre compirà 2 anni,lui è nato a termine non ha avuto problemi al parto,sto notando che ancora a parte dire mamma e papà in maniera sporadica,non parla ancora,se vuole qualcosa ti prende per mano e ti porta dove vuole lui,difficilmente gioca da solo,vuole che io,suo papà o i nonni giochino insieme a lui,con gli altri bambini interagisce ma solo se gli piacciono,predilige quelli più grandi di lui solitamente,noi abbiamo anche un cane e. un gatto con cui gioca,non ha interesse per il cibo infatti è magro ma cresce comunque in maniera normale,una cosa che mi fa preoccupare è che si fissa su delle cose,ad esempio c’è stato il periodo dei cartelli stradali,quando li vedeva,li guardava e riguardava in tutte le maniere e rideva e se provavi a portarlo via piangeva,poi c’è stato il periodo dei tombini,ci saliva sopra più e più volte senza stufarsi mai e anche in quel caso se li si portava via piangeva,a poco equilibrio cade spesso e ancora non riesce a salire da solo le scale ha sempre bisogno della mano,per il resto capisce tutto,sa riconoscere i numeri da 1 a10 e sa riconoscere e ripetere tutte le vocali e i versi degli animali,non so secondo lei come mi dovrei comportare Grazie e scusi il papiro
Gent.ssima Nadia,
La ringraziamo per il suo commento,
e ci scusiamo per il ritardo con cui le abbiamo risposto.
Ad ogni buon conto per ciò che Lei descrive del suo bambino la prima cosa da considerare è che lo sviluppo del linguaggio dei bambini non segue schemi di evoluzione fissi, nè tantomeno uguali per tutti, ognuno ha il suo percorso con i propri tempi…
Due anni è un’età in cui è ancora presto per poter fare ipotesi,
ciò che possiamo fare è darLe dei consigli, per aiutare suo figlio mediante il gioco, con attività da condividere che lo facilitino nell’ampliare le sue conoscenze e favoriscano le competenze verbali,
Cerchi di parlargli ponendo attenzione nel farsi guardare in viso, il linguaggio si sviluppa usufruendo di tutti i canali percettivi, gli parli lentamente molto spesso presi dalla quotidianità inconsapevolmente abbiamo un ritmo locutorio rapidissimo,
Ritagli un po’ del suo tempo per giocare con lui, tombola donono raccontando delle storie per la sua età gli audio libri sono i più indicati.
Speriamo di esserLe stati d’aiuto
Cordiali saluti
Sslve dott.ssa ho una bimba di 19 mesi e gode di ottima salute l unica cosa le volevo chiedere a proposito di un comportamento della piccola ,nel seggiolino quando e in bici a volte ho notate che spinge un po si inrigidisce e si tiene con forza al manubrio della bici un attaggiamento similare a volte capita nel seggiolino in auto che si agita sbatte i piedi e sempre atteggiamento simile pure sul seggiolone appena inizia a mangiare,se uno la distrae piano piano si calma …non lo fa sempre e lo fa pero quando e nel seggiolino bici auto o seggiolone a tavola…se mi puoi aiutare a capire la ringrazio molto…saluti
Buongiorno ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo, probabilmente la sua bambina non vive bene “la sensazione di costrizione” che le da il seggiolino e le altre situazioni simili, potrebbe aiutarla cercando di associare a questi momenti qualcosa di piacevole che possa essere un gioco preferito da fare quando viene seduta oppure una canzoncina…. crei un rituale che le renda più lieta questa situazione.
È comunque frequente bei bambini non amare situazioni in cui si sentano costretti!
La ringraziamo per il suo commento e speriamo di esserLe stati d’aiuto!