Riabilitazione e Logopedia
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Home
  • Prevenzione
  • Come si identifica la discalculia? Come trattarla?

Come si identifica la discalculia? Come trattarla?

12 Agosto 2011 Lascia un commento Scritto da Dott. Roberta Riccio

Quando un insegnante o uno specialista valuta uno studente per difficoltà di apprendimento in matematica, lo studente viene intervistato su una gamma completa di abilità  specifiche sia matematiche ma anche legate al comportamento. I test di matematicanon si limitano ad esercizi svolti con  carta e penna, ma la valutazione deve fare di più.

Essa è destinata a rivelare come una persona capisce e usa i numeri e i concetti matematici per risolvere problemi di livello…avanzato, così come avviene nella quotidianità. La valutazione mette a confronto i livelli attesi e reali delle abilità di comprensione di  una persona pur rilevando i punti di forza e di debolezza. Quì di seguito ci sono alcune delle aree che possono essere affrontate:

  •  Abilità delle competenze matematiche di base come il contare, l’aggiunta, sottrazione, moltiplicazione e divisione
  • Capacità di prevedere procedure adeguate, fondate su modelli di conoscenza – sapere quando effettuare l’ addizione,  la sottrazione, moltiplicazione, divisione o fare calcoli più avanzati
  • Capacità di organizzare gli oggetti in modo logico
  • Capacità di misurare – leggere l’ora, contare i soldi
  • Capacità di stimare quantità,  un numero di oggetti
  • Capacità di auto-controllare il lavoro e trovare modi alternativi per risolvere i problemi.

 

Come viene trattata discalculia

Aiutare uno studente ad identificare il suo / la sua forza e la sua debolezza è il primo passo per dare aiuto. A seguito dell’ identificazione, i genitori,gli insegnanti e gli educatori i terapisti, possono lavorare insieme per stabilire le strategie che aiuteranno lo studente ad imparare la matematica in modo più efficace.

Condivido la strategia attuate fuori Italia di allenare i ragazzi con un tudor fuori dalla classe, ciò permette di potenziare le competenze di attenzione degli studenti, ed il tutor può concentrarsi maggiormente sulla difficoltà dello studente, tenendo così sotto controllo anche la pressione che potrebbe subire ascoltando nuovi argomenti presentati al gruppo classe troppo in fretta rispetto ai suio tempi di risposta. Attività di rinforzo ripetute e pratica specifica con processi logici semplici possono rendere più facile la comprensione.

Altre strategie per gli alunni sono:

  • Lavorare per trovare diversi modi di approccio alle attività di  matematica, cioè, invece di memorizzare le tabelline, spiega che 8 x 2 = 16, quindi se 16 è raddoppiato, 8 x 4 = 32 .
  • Avviare la pratica al problemsolwing, allenare il bambino/a ad effettuare ragionamenti ad alta voce per giungere alla risoluzione del problema di matematica.
  • Introdurre nuove competenze che iniziano con esempi concreti e poi passare ad applicazioni astratte.
  • Per le difficoltà linguistiche, spiegare idee e problemi in modo chiaro e incoraggiare gli studenti a porre domande durante il lavoro.
  • Fornire un luogo per lavorare con poche distrazioni dove non vi siano matite, gomme e altri strumenti a portata di mano, se non sono necessari.

Aiutare gli studenti a prendere coscienza della loro forza e delle loro difficoltà. Comprendere quali siano le attitudini di ogni individuo  è un grande passo per raggiungere il  successo accademico con  fiducia ed apprendere serenamente.

 

Prevenzione
discalculia
Apprendere la respirazione costo diaframmatica …
Cenni sulla comunicopatia oligofrenica in età adulta e senile

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla newsletter


Accetto i termini della Privacy

Rispettiamo la privacy, il tuo indirizzo resterà riservato.

Ultime News

  • Che cos’è la disprassia? 20 Novembre 2020
  • Alleanza terapeutica cos’è? 19 Ottobre 2020
  • Rilassamento corporeo al tempo del Covid per grandi e piccini… 21 Aprile 2020
  • Dinamiche dei processi di lettura…. 16 Gennaio 2020
  • Cosa devi sapere per raccontare “La storia giusta!” (2 di2) 18 Settembre 2019

Commenti recenti

  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Marco Stradaioli su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Dott. Roberta Riccio su I “Disturbi della Lettura”
  • Michele su I “Disturbi della Lettura”
  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento

Link Utili

  • Deglutizione Atipica
  • Disordine Fonetico Fonologico

Post

Staff

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

evolve theme by Theme4Press  •  Powered by WordPress