Una forma di disfonia funzionale è la muta vocale, quella disfonia cioè che si manifesta all’epoca della pubertà.
Questo tipo di patologia vocale interessa sia il foniatra che il rieducatore e, cioè la logopedista.
E’ noto a tutti, soprattutto agli esperti, che all’epoca della pubertà nei ragazzi e nelle ragazze le dimensioni della laringe aumentano (soprattutto nei maschi); quindi le corde vocali subiscono notevoli cambiamenti quali l’aumento di lunghezza , larghezza e spessore.
La pubertà inizia tra i 12-13 anni nella donna e, tra i 14-15 anni nell’uomo , la durata del passaggio all’età considerata adulta va da alcuni mesi fino ad un anno al massimo.
Il risultato fisiologico di questo cambiamento è la comparsa di una voce “diversa” da quella di fanciullo,e cioè abbassata di circa un’ottava per gli …adolescenti maschi e di 2-3 toni nelle femmine; in definitiva la voce assume un tono più grave soprattutto nei maschi.
La muta fisiologica in alcuni casi può non avvenire con la regolarità e i tempi menzionati sopra, infatti si parla di muta precoce in uno sviluppo puberale precoce e di muta ritardata in uno sviluppo puberale prolungato.
Da ciò si deduce che l’alterazione della muta può anticipare il passaggio della voce da infantile ad adulto, con presenza di voce normale o tendente all’acuto, o può disturbare la trasformazione vocale provocando una voce cosiddetta di falsetto (cioè una voce spostata verso i toni acuti e non gravi,talvolta può essere spostata su toni sensibilmente acuti tanto da parlare di voce in falsetto persistente).
La “Bruno “, interessata a questi tipi di problemi, ha suddiviso queste fonopatie in Muta con voce di falsetto, aggravata, prolungata , incompleta.
Tendenzialmente la più frequente è quella che si manifesta nella mutazione prolungata o incompleta , con la produzione di una voce disfonica e quindi sgradevole da udire, perché alterata da toni acuti e da toni gravi.
Sottoponendosi a esami diagnostici, quali la laringoscopia, si evidenziano corde vocali inspessite e vibrazione ridotta delle stesse; oppure si nota tensione più evidente nel solo segmento anteriore , o ancora rilassamento del muscolo tiro-aritenoideo interno.
In letteratura, noti e numerosi studiosi interessati all’argomento hanno concordato che la deviazione della muta fisiologica è eccezionalmente secondaria a squilibri ormonali (soprattutto del testosterone negli adolescenti),
mentre la causa principale se non unica è riconducibile a fattori psicologici che agiscono su un soggetto con problemi di rapporti interpersonali o relazionali, soprattutto in ragazzi più timidi, emotivi, ansiosi ed insicuri.
Ragazzi nel complesso incapaci di adattarsi alle nuove situazioni anatomo-funzionali che lo sviluppo puberale comporta.
Salve dottoressa!Sono una collega, qual’è il protocollo riabilitativo per questi tipi di pazienti?
ha mater bibliografico a riguardo?
grazie.
Gent.ssima dott Dragoni
Il protocollo è in un vecchio numero della rivista I Care.
Non saprei dirLe di preciso il numero cercherò di recuperarlo
e darLe l’informazione che le occorre
Cordiali saluti
Salve dott. Riccio sono una studentessa , sto ricercando materiale per sviluppare un elaborato su la Muta vocale incompleta , dove posso trovare di preciso l’articolo ?
ha del materiale utile ? Grazie in anticipo e scusi per il disturbo
Ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo,
Ma i suoi messaggi erano tutti contrassegnati come spam dal nostro server, ad ogni buon conto l’articolo a cui lei fa riferimento è stato scritto facendo riferimento alla collana di libri dell’Erickson difficoltà di apprendimento, ma non possiamo darLe riferimenti precisi.
Lo Staff di Riabilitazione Logopedia
Buonasera Dottori e Dottoresse,
io sono un giovane uomo che soffro di questa patologia della Disfonia – Muta vocale incompleta – Muta vocale paradossa (mi è stata diagnosticata da un Foniatra). Sapreste consigliarmi un professionista specializzato in questo tipo di riabilitazione. Ho già seguito diversi cicli logopedici e logopedici – osteopatici (il foniatra e questi logopedisti mi hanno detto che il mio è un problema principalmente di timbro in quanto dall’esame laringoscopico non sono emerse malformazioni dell’appartato logopedico e anche gli esami ormonali, esame del livello di testosterone nel sangue, sono risultati più che nella norma per l’età e il sesso).
Essere scambiati in continuazione per una donna (anche se ciò avviene principalmente per telefono, in quanto di persona essendo fisicamente un uomo la confusione risulta non esserci… o almeno le persone vedendomi non mi danno della donna) può sembrare un “non problema”… ma in realtà per me lo è, e molto.
Io risiedo in Piemonte e cercherei un professionista in prvincia di Cuneo o Asti o al limite a Torino Città.
Grazie a chi troverà il tempo di rispondermi.
Cordiali Saluti
Carlo
Gent.ssimo sig Carlo
La nostra sede è in campania
Possiamo aiutarLa cercando un professionista nella sua zona
Cordiali saluti
Dott Roberta Riccio e lo staff di Riabilitazione Logopedia
Buongiorno Dottoressa Riccio,
la ringrazio per la sua risposta. Io vorrei trovare qualcuno specializzato in questo tipo di problematica vocale (disfonia, muta vocale incompleta, muta vocale paradossa), in quanto non è difficile trovare un logopedista…. il fatto è che io ho già seguito dei percorsi logopedici di diversi mesi, ma con zero risultati, nonostante la mia motivazione e lo svolgimento degli esercizi prescritti. Forse questi professionisti a cui mi sono rivolto non erano abituati ad affrontare questo tipo di disturbo… non lo so. Come ho scritto nel commento io risiedo in Piemonte e preferirei trovare qualcuno o nelle Province di Asti o Cuneo oppure a Torino.
La ringrazio e attendo un suo gentile riscontro
Cordiali saluti
Carlo
Salve ancge io ho lo stesso problema, e non saprei da dove uniziare, cisa mi consigkiate?
Buongiorno, ci scusiamo per il ritardo della nostra risposta,
Il nostro consiglio è di affidarsi ad uno specialista che possa insegnarle attraverso esercizi specifici come utilizzare al meglio la sua voce modificando il tono
Purtroppo è impossibile darLe delucidazioni poiché la tecnica utilizzata si basa sulla respirazione e sull’imitazione di suoni coinvolgendo la postura e tutto l’apparato fonatorio.
Cordiali saluti
salve grazie per la risposta, una informazione a che tipo di specialista rivolgermi?
grazie
gianpaolo
Gent.ssimo Gianpaolo
Il medico specialista al quale potrà fare riferimento può essere un Foniatra oppure un Otorino
Il medico La invierà presso un logopedista che in base alla diagnosi potrà svolgere un intervento mirato ed efficace.
Cordiali saluti