Ormai se ne sentono di tutti i colori, i tuttologi impazzano, chiunque dice la sua senza cognizione di causa, ed è così che l’informazione si distorce e le notizie diventano inutili.
Partendo dal presupposto che alcune distorzioni fonetiche possono davvero rientrare senza la necessità di effettuare un intervento logopedico, è importante chiarire che ci sono delle differenze specifiche da caso a caso e che ovviamente non bisogna generalizzare.
Poniamo l’esempio di un bambino che a causa di un uso prolungato del ciucciotto e del biberon, abbia una pronuncia errata della lettera /s/ e della lettera /z/ che sono quelle maggiormente compromesse poichè la lingua posizionata tra i denti… altera la pronuncia proprio di questi due foni /s/e /z/, dando l’effetto detto: “zeppola” ossia quel modo di pronunciare che da la senzazione che si parli come se si avvesse qualcosa in bocca,
non è detto che sia colpa di abitudini errate se la lingua assume un posizionamento errato causando distorzioni foetiche, mi è capitato di riabilitare ragazzi grandi 14-17 anni con deglutizione atipica che pur non avendo utilizzato ciucciotto e biberon hanno comunque innescato un meccanismo di deglutizione errato.
Un bambino che abitualmente posiziona la lingua tra i denti ha quasi sicuramente una deglutizione atipica, la lingua spinge sui denti spostandoli in avanti dando quella conformazione all’arcata dentale detta a “cavallino” , il chè a parte un fattore estetico opinabile comporta anche una ricaduta posturale che nel tempo potrebbe dare problemi.
Ovviamente la mamma che non apprfondisce le difficoltà di pronuncia del figlio e si accontenta di un suono simile senza sapere il perchè dovrebbe fare logopedia, non porterà il bambino dal dentista non metterà l’apparecchio ai denti e rimarrà nelle sue convinzioni errate, con un bambino con un suono simile a quello corretto che probabilmente confonde s/z quando scrive perchè è inscuro nella pronuncia e che avrà i denti sporgenti …..
Ma quella mamma sarà fiera di dire che ha risolto da se, perchè ignora e non si informa perchè a volte squarcionare una falsa verità è più semplice di ammettere la propria ignoranza, quindi diffidate di chi parla ma non ha competenze specifiche!
Basterebbe sapere che con poche sedute logopediche potrebbe migliorere la pronuncia favorendo un’impostazione fonetica corretta, ossia facendo in modo che il bambino pronunci il suono posizionando la lingua in modo adeguato, evitando ricadute negative sull’arcata dentale, se fosse necessario con poche terapie potrebbe correggere la deglutizione e favorire il lavoro dell’ortodontista….
Informarsi da persone competenti è sempre il modo migliore per affrontare qualsiasi problematica!