Riabilitazione e Logopedia
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Home
  • Suggerimenti Terapeutici
  • Cancellazione Fonema… un allenamento per i bambini!

Cancellazione Fonema… un allenamento per i bambini!

14 Novembre 2011 Lascia un commento Scritto da Dott. Roberta Riccio

Cancellazione Fonema è  la capacità che un bambino ha di prevedere  come una parola suonerebbe se viene eliminato un suono nel pronunciarla. Questo è un passo molto importante nello sviluppo di alfabetizzazione, così come nello sviluppo del linguaggio in generale.

Un bambino competente in questa abilità può dirvi che quando la / g /  viene rimossa dalla parola gatto , si avrà atto!

Si possono eseguire in  logopedia due attività  per esercitare i bambini  nelle competenze di cancellazione fonema.

La prima attività è con il gioco simbolico

Per questa attività è necessario:

  • Un pupazzo di qualsiasi tipo. Il burattino ideale avrà… una bocca che si apre in modo che gli si possono mettere le cose dentro.  In modo che possano “inghiottire” piccoli oggetti.  Ma se siete ingegnosi potrete costruirlo da voi con un calzino o con un sacchetto di carta di piccole dimensioni. Un “Cookie Monster” se si hanno anche piccoli dischi colorati da utilizzare per decorarlo.
  • Un assortimento di blocchi di legno o di plastica di diverso colore (o perline, piastrelle, bastoni o altri oggetti). Le fiches come quelle per il poker   funzionano bene per farle inghiottire al nostro pupazzo.  Se si dispone di cinque o sei colori diversi e due o tre oggetti di ogni colore,  dovrebbero essere sufficienti per il nostro gioco.

L’obbiettivo  di questa attività “cancellazione fonema” è quello di formare “parole” con i blocchi, ciascun pezzo rappresentante un suono, e per “nutrire”  la marionetta se ne darà uno alla volta, poi il bambino dovrà identificare quale parola  formano la successione dei  suoni isolati che abbiamo pronunciato.

Inizia con le parole CVC , crea una lista di parole senza senso, come adesempio: cuf, moz, cim ecc.. . Una volta che il bambino riesce a decodificarle bene, indovinando sempre le parole inesistenti,  si può iniziare a mescolare e VCC parole CCV.  Quindi posiziona  il pupazzo difronte al bambino e scegli  tre blocchi di diverso colore disponili  in  fila di fronte al bambino e digli per esempio:  “Facciamo la parola  nud .  Ecco nud “. Ricorda di sistemare i pezzi da sinistra a destra dal punto di vista del bambino, in modo che il suono  / n /  è rappresentato dal primo blocco a sinistra della fila.

Successivamente, dirai come se parlasse il burattino : “Ho fame. Voglio mangiare nnn . Dammi nnn , per favore. “ Prendendo il suono richiesto darai al tuo bambino la possibilità di esercitare e rafforzare le competenze di isolamento fonema.

Lascia che il bambino faccia mangiare la /n/ al fantoccio  (assicurarsi che il burattino si ricordi di dire “Grazie”), allora dirai: “Beh, abbiamo avuto nud , e abbiamo dato al burattino nnn , così ora noi non abbiamo più nud. Ora abbiamo nud senza nnn . Invece di nud abbiamo … “

Idealmente, il bambino dirà ” ud “. In caso contrario, è possibile rivedere: “Prima avevamo nud , nnn, uuu, d . Allora il burattino ha mangiato il suono nnn , così ora abbiamo u, d, ud , giusto? “

Sgombrare i blocchi e riporli con gli altri, quindi sceglierne altri tre per la parola successiva. Dopo che il bambino ha il blocco dell’attività, iniziare a mescolare in CCV e parole VCC; si consiglia  di introdurre alcune parole con quattro o cinque suoni (CVCV, CVCCV o CCVCV).

Il tempo dello Snack

Questo funziona più o meno allo stesso modo del gioco con la marionetta, ma invece del burattino questa volta sarà il bambino a  “mangiare” , il bambino mangia pezzetti cibo per ogni lettera.Ecco alcuni suggerimenti per i cibi che potreste usare per una buona varietà di colori e forme:

  • Carote, tritato
  • Mele, tritato
  • formaggio cubi
  • Crackers
  • Peperoni
  • Uva
  • Uva passa
  • Sedano, tritati
  • Fette di cetriolo
  • Popcorn
  • Mini-salatini

 

Anche nei giochi preferisco dare forme simpatiche alla frutta verdura e cibi sani piuttosto che utilizzare gli zuccheri! Naturalmente, dovrai usare le cose che tuo figlio in realtà vuole mangiare, se no, questa è una attività che finirà molto presto per cui trova la forma più giusta e più sana per lui!

Per rappresentare i suoni di una parola con i cibi formando una riga , invece di blocchi colorati o perline (disponi ad esempio, un pezzo di carota, un cracker, e un cubetto di formaggio). Invece del burattino, adesso è  bambino colui che sceglie un “suono” da mangiare. Dopo che avrà mangiato il “suono”,  lui o lei è  pronta a dirti quella che è  la parola formata dai suoni rimanenti.

Se il bambino ha molte  difficoltà con queste attività di “cancellazione fonema”, prova prima con L’eliminazione della sillaba . Invece di utilizzare blocchi o pezzi di cibo per rappresentare i suoni, li userai per rappresentare le sillabe. Si può iniziare con le parole per facilitare ulteriormente il compito parole composte come hot dog, barca a vela, mulino a vento , e così via (“Avevamo barca a vela , ma che hai mangiato vela , quindi ora è solo …”). Dopo che il bambino ha compreso questa attività avviare l’introduzione di due sillabe, parole composte non come bambino, tigre, secchio, scala , ecc. Dopo di che, si può anche provare con parole a tre sillabe. Una volta che il bambino ha imparato questo compito a con la sillaba, lui o lei dovrebbe essere pronto per passare all’eliminazione del fonema.

Suggerimenti Terapeutici
Apprendimento
Sindrome di Alagille aspetti Neuropsicologici e Neurolinguistici
Terapia di gruppo con bambini con disturbo di apprendimento…

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla newsletter


Accetto i termini della Privacy

Rispettiamo la privacy, il tuo indirizzo resterà riservato.

Ultime News

  • Che cos’è la disprassia? 20 Novembre 2020
  • Alleanza terapeutica cos’è? 19 Ottobre 2020
  • Rilassamento corporeo al tempo del Covid per grandi e piccini… 21 Aprile 2020
  • Dinamiche dei processi di lettura…. 16 Gennaio 2020
  • Cosa devi sapere per raccontare “La storia giusta!” (2 di2) 18 Settembre 2019

Commenti recenti

  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Marco Stradaioli su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Dott. Roberta Riccio su I “Disturbi della Lettura”
  • Michele su I “Disturbi della Lettura”
  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento

Link Utili

  • Deglutizione Atipica
  • Disordine Fonetico Fonologico

Post

Staff

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

evolve theme by Theme4Press  •  Powered by WordPress