Riabilitazione e Logopedia
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Contatti
  • Coupon Sconto Covid19
  • Informazioni
  • Lavora con noi
  • Privacy
  • Valutazione Gratuita
  • Home
  • Suggerimenti Terapeutici
  • Rieducazione a scuola del bambino Autistico

Rieducazione a scuola del bambino Autistico

19 Dicembre 2011 Lascia un commento Scritto da Dott. Roberta Riccio

Di sicuro ogni bambino è diverso dall’altro, se parliamo di autismo poi davvero la diversità di ogni soggetto è rilevante, ancora oggi non ci sono certezze sulle cause dell’autismo ed anche l’intervento riabilitativo non segue un percorso obbligato nè uguale per tutti,

molto dipende dalla formazione dei terapisti, ma a mio avviso soprattutto dalla convinzione che per ognuno ci sia un percorso da costruire a misura, quando si lavora con la scuola mi piace pensare ad un circuito di proposte che si susseguono e si intrecciano, il bambino è inserito nella rete sociale… della sua famiglia in primis e subito dopo nella scuola, quindi sono questi i due contesti nei quali va aiutato e guidato.

Non si può ignorare la rete attorno al “bambino”, c’è sempre ed è coinvolta e conta tanto anche quanto il fulcro dell’intervento non poggia con determinazione sulla sinergia tra i diversi sistemi.

L’inteccio delle proposte forma una base di intervento che è la migliore impalcatura per lavorare con il bambino autistico, per determinare dei cambiamenti.

La scuola ha un ruolo importantissimo con il gruppo dei coetanei, poichè in terapia il rapporto è individuale, diventa  l’ambiente scolastico il più idoneo per modellare i comportamenti sociali, per insegnare come interagire con i propri compagni di classe,

la difficoltà a mio avviso è che accanto agli educatori dovrebbero esserci il neuropsichiatra infantile il foniatra lo psicologo i terapisti. Spesso parliamo lingue differenti ci confrontiamo anzi ci scontriamo, dimenticandoci che siamo uniti dallo stesso scopo, migliorare la qualità della vita di un bambino, si fa a gara a chi ne sa di più a chi è il più bravo in competizioni inutili e controproducenti.

Un iter riabilitativo dovrebbe comprendere sempre un intervento a scuola, sin dalla materna, per guidare la classe ad accogliere un comportamento differente ed integrare al meglio il bambino nel gruppo classe, certo bisogna fare differenza da caso a caso se il bambino è verbale o meno, ed interagire con metodiche adeguate alle sue competenze.

Per esempio se il bambino autistico non comprende quale sia il suo posto, la sua sedia, si possono creare delle etichette con animali o giocattoli che lo aiutino a riconoscere il proprio posto, altro passaggio fondamentale è di aiutare il bambino “disabile” ad interagire in modo corretto con gli altri mpodellando i comportamenti, insegnare a porre domande semplici, che per gli autistici vanno indotte, come ad esempio chiedere ad un compogno il suo nome ecc…

A mio avviso, dovrebbe essere sempre prevista oltre alla figura di un insegnante di sostegno anche la presenza di un terapista specializzato all’interno della scuola per poter fornire gli strumenti migliori e gettare delle buone basi per lo sviluppo delle competenze cognitive e comunicative del bambino che deve essere il fulcro di tutti gli interventi in essere.

Se l’articolo ti è piaciuto lascia un commento, se vorrai arricchirlo di ulteriori contenuti ne saremo lieti! Dare voce alle nostre e alle vostre esperienze, di terapisti o di mamme, è il nostro principale obiettivo!

 

 

Suggerimenti Terapeutici
autismo
Disfluenza in età adolescenziale, approccio multidisciplinare.
Ansia nei bambini piccoli

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla newsletter


Accetto i termini della Privacy

Rispettiamo la privacy, il tuo indirizzo resterà riservato.

Ultime News

  • Che cos’è la disprassia? 20 Novembre 2020
  • Alleanza terapeutica cos’è? 19 Ottobre 2020
  • Rilassamento corporeo al tempo del Covid per grandi e piccini… 21 Aprile 2020
  • Dinamiche dei processi di lettura…. 16 Gennaio 2020
  • Cosa devi sapere per raccontare “La storia giusta!” (2 di2) 18 Settembre 2019

Commenti recenti

  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Marco Stradaioli su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento
  • Dott. Roberta Riccio su I “Disturbi della Lettura”
  • Michele su I “Disturbi della Lettura”
  • Dott. Roberta Riccio su Caratteristiche dell’Autismo: 7 segni di riconoscimento

Link Utili

  • Deglutizione Atipica
  • Disordine Fonetico Fonologico

Post

Staff

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

evolve theme by Theme4Press  •  Powered by WordPress