La programmazione dell’intervento parte naturalmente dalla valutazione delle abilità linguistiche formali e funzionali del bambino, sia sul versante della comprensione, sia su quello dell’espressione.
Mentre per la valutazione della comprensione si dispone di strumenti validati sulla popolazione infantile italiana, per quanto riguarda gli strumenti di valutazione della produzione, le scale standardizzate sono poche e spesso parziali.
Si rileva interessante, quindi, lo studio del linguaggio spontaneo, come espressione della competenza media del parlante (Bassa Poropat, 1995).
La raccolta dei campioni sufficientemente ampi di linguaggio spontaneo, prodotti in situazioni non strutturate e/o semistrutturate, consente inoltre di… Read More »